Dai, svegliati che è gia tardi!!!
Mi sveglio lentamente, pigramente stacco le ciglia dall’ombra di Morfeo e a passi quasi sonnambuli mi butto fuori, nell’aria fresca, rosea, primaverile….
La tazza di latte profumato, quel liquido secreto regalato abbondantemente dalla nostra vacca è ancora caldo e mi aspetta pazientemente accanto alla solita fetta di pane in precedenza affogata nell’uovo e poi fritta in tanto olio…mhmmh…
Dai, sbrigati che è gia tardi!!! Si mangia dopo….ora devi andare con la nonna…
Ah, ecco in quel momento avrei voluto essere subito grande per ribellarmi a tutta quella bontà che mi aspettava, ma non potevo…dovevo andare con la nonna in chiesa….si doveva andare e basta!
Era la domenica prima di Pasqua ed era La festa delle Palme...e noi festeggiavamo anche le persone che avevano nome dei fiori…e quindi anche me!
Questo è il primo ricordo di questa festa, uno tra tanti ricordi preziosi d’infanzia…preziosi perché si sa, quando cresci si perde tutto quel fascino del tempo passato…quel meraviglioso tempo che custodiamo dentro di noi...
Domenica 17 Aprile: la Festa delle Palme!
La nonna è lontana, il nonno mi guarda da oltre le nuvole e io sono gia grande …..