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Un inchino ai miei lettori...a quelli che sono inciampati nei miei pensieri, a quelli che hanno sbirciato audacemente dall' occhiello della curiosità, a quelli che hanno assaggiato un sorso della mia nostalgia, a quelli che sono entrati in punta di piedi in questi piccoli frammenti di me per poi lasciare una loro traccia...un inchino al vostro tempo e un grazie a tutti voi!!!

mercoledì 13 luglio 2011

Diventare grandi...

Si vestiva di fretta mentre mordeva una mela....era talmente succosa che essendo di corsa scivolava giù per la gola dimenticandosi si masticarla; sbirciava ogni tanto i secondi che sparivano sul muro....la probabilità di arrivare in ritardo oramai era una certezza.....
Oggi però non metteva l'uniforme, anche se il fatto di dover rinunciare ad essa aveva mille significati, mille che fino a quel momento gli aveva desiderati ma altrettanto mille che scavalcavano gli altri nella sua testa come una lingua straniera, come un altro mondo, più complicato, più confuso, ingannevolmente chiaro....




Infilò quindi i suoi adorati ,”cinque tasche”, ficcò una maglietta banale ma vivace, colorata e le sue scarpette; senza di queste sarebbe stata dura a saltellare le scale due a due, oppure a correre dietro ai tram...lasciò i capelli ribelli al aria e mise solo un filo di mascara, giusto per sentirsi già grande, perché era così che da oggi si doveva sentire! Grande...

Lo era già stata grande molto prima di questo giorno, quando con gioia e ingenuità e tantissima responsabilità accudiva fieramente il fratellino, ma ora non c'era tempo per pensare al passato...ora no, adesso era ufficiale! Era grande...
Tutto frullava nella sua testa, tutto dal inizio fino a quel momento...tutto appariva sereno, nessun ombra del passato, nessun ostacolo e nessuna difficoltà nel traguardo, solo una benmeritata felicità.

Arrivò, l'ascensore non funzionava...pensò: “fino al decimo piano che vuoi che sia, un passo in più!” fece di conseguenza le scale e finalmente si fermò davanti alla porta con il fiato ansimante e il cuore che sembrava volesse abbandonarla, sicuramente per tutto quel esaurimento imposto.

Tutte le porte erano uguali, come uguali erano le uniforme che obbligatoriamente si indossavano prima dei diciotto, bussò perché la suoneria era guasta, forse per questo motivo era morto pure l'ascensore...

E la porta si spalancò toccando il muro: “Buongiorno... dai, benvenuta....entra” - “Buongiorno, scusi il ritardo ma sa il traffico (usò la stessa scusa come sempre, banale tutte le volte anche per le sue amiche, ma gli sembrava la meno finta) grazie, ma sono di corsa....”

In frattempo lui andò in casa da dove si sentì una voce cristallina:“Papa, chi è?”e tornò prontamente con un piccolo e rettangolare pacco tra le mani: “Va bene, allora ecco questo è tuo, te lo meriti....c'è anche il diploma, congratulazioni dunque!”

All' improvviso si sentì le spalle tolte dagli omeri, una bocca attaccata alla sua la svegliò così d'impatto che non capì nulla, nemmeno come fosse arrivata a quel accaduto...rimase impallata e muta e sconcertata....


“Congratulazioni, ora lo posso fare, sei grande, ma sei ancora selvaggia...”


Scappò turbata, spoglia di stima, colpevole di quel diploma...colpevole di esser diventata grande....


A casa arrivò tardissimo; tornò a piedi per pulirsi i nuovi ricordi da “grande”, per cercare di staccare l'impronta di quel bacio rubato, mai pensato né tanto meno desiderato, per darsi forza e non colpa....

Prima di coricarsi però, la curiosità di scartare quel pacco gli pompava nelle vene una fredda inquietudine e scelse ad un tratto di aprirlo, strappando il bel involucro e fingendosi sicura di se: due libri per la vita, uno che narrava di vita passata e l'altro di vita futura....in ognuno la dedica era la stessa: “Sei sempre stata grande! Congratulazioni, Prof............”

5 commenti:

  1. Il tuo commento e` niente male!! Grazie Aless, detto da te...vale!!!

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  2. Rima a parte scrivi davvero bene..mai pensato di farlo per professione?

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  3. Wow, non ho mai osato a sognare cosi in grande...mi fa decisamente piacere il tuo pensiero e mi faccio bastare qualche apprezzamento...un mega abbraccio!

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  4. Beh,se si sogna convine farlo alla grande,no?

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